Il massaggio sportivo è oggi un trattamento sempre più utilizzato e richiesto da parte dell’atleta e ormai è parte integrante della sua vita quotidiana assieme alla cura dell’alimentazione e ai programmi di allenamento. In particolare un aspetto che contraddistingue il massaggio sportivo dagli altri tipi di massaggio è proprio la tipologia di soggetti a cui è rivolto, in questo caso gli atleti, che utilizzano i muscoli in modo molto differente da quello di una persona non allenata con conseguente modifica del tono trofismo, volume ed elasticità della muscolatura stessa.

Una definizione di massaggio sportivo

“ll massaggio sportivo è, in sostanza, una forma di allenamento e viene praticato di norma prima e dopo un impegno agonistico dal momento che ha una duplice funzione. Quando viene praticato prima della gara, ha il compito di dare elasticità e tonicità al muscolo, in modo da ridurre al minimo la possibilità che il muscolo possa essere soggetto a traumi di qualsivoglia natura. Se praticato post gara, ha un affetto diverso, tanto è vero che è anche chiamato massaggio  defaticante e serve a velocizzare i tempi di recupero di un atleta.” (Fonte Tutta Salute)

Vediamo dunque come agisce il massaggio sportivo e quali sono i meccanismi d’azione derivanti dall’azione del massaggiare. Gli effetti del massaggio sportivo si riconducono principalmente a tre categorie: meccanici, termici e elettrici e derivano da due tipi di azione, l’azione diretta e quella indiretta.

Azione diretta e azione indiretta nel massaggio sportivo

fibre-muscolari

Azione diretta e indiretta del massaggio sportivo

Scendendo ancora nel dettaglio possiamo vedere come l’azione diretta si data dall’applicazione meccanica del massaggio sulla pelle del ricevente con innumerevoli benefici in termini di aumento del flusso ematico con iperemia locale, miglioramento della circolazione sanguigna, effetto sedativo sulla sensibilità nervosa, miglior allungamento e contrattualità della parte muscolare e molto altro ancora.

L’azione indiretta è invece legata a fenomeni riflessi che sono avviati dall’eccitazione delle terminazioni sensoriali con manifestazioni vasomotorie, sul tono muscolare e sull’attività dei visceri toracoaddominali. In breve durante l’azione indiretta si verifica l’eccitazione delle terminazioni nervose con conseguente stimolazione del sistema neurovegetativo del ricevente.

Le due tipologie di azioni del massaggio sportivo sopra evidenziate esercitano la loro azione sulla pelle, sui muscoli, sulle articolazioni, sulla circolazione, sul sistema nervoso periferico, sul sistema neurovegetativo, sui riflessi viscerali e su tutto il processo di nutrizione e chimismo biologico.

Livello cutaneo, muscolare, articolare e sistema nervoso periferico: tutti i benefici del massaggio sportivo

Il massaggio sportivo eseguito dal massaggiatore professionista ha quindi importanti benefici per il ricevente a livello cutaneo, muscolare, articolare e sul sistema nervoso periferico. Vediamoli ora nel dettaglio.

Livello cutaneo

A livello cutaneo grazie all’azione meccanica del massaggio si ottiene la detersione della materia grassa proveniente dalle ghiandole sebacee, facilitando la traspirazione cutanea e dilatando i capillari.

Livello muscolare

L’azione esercitata dal massaggio sportivo coinvolge tanto la massa quanto le fibre muscolari, migliorandone il trofismo. In questo caso svolgono il ruolo di intermediari il sistema nervoso e il sistema cardiocircolatorio, a cui il massaggio assicura una maggiore vitalità. Il massaggiatore sportivo è infatti in grado di migliorare l’afflusso sanguigno e stimolare l’eliminazione delle sostanze di rifiuto oltre a garantire un più rapido assorbimento dei depositi post-traumatici favorendo il ricircolo.

Livello articolare

A livello articolare il massaggio sportivo agisce sui tessuti peri-articolari e nella cavità articolare stessa regolarizzando la quantità dei liquidi fisiologici presenti e migliorando la capacità reattiva agli stimoli propriocettivi.

Livello circolatorio

L’azione meccanoterapica diretta e la pressione esercitata sulle pareti venose facilitano il loro svuotamento migliorando la circolazione di ritorno, favorendo il riassorbimento dei prodotti metabolici e dei trasudati con conseguente diminuzione della congestione locale.

Sistema nervoso periferico

Il massaggio sportivo a livello del sistema nervoso periferico produce anestesia delle terminazioni nervose ed eccitazione delle fibre nervose efferenti. Grazie a tutti questi effetti ne risulta un miglior riassorbimento interstiziale e un aumentato drenaggio dei prodotti di rifiuto. Inoltre l’azione riflessa indiretta del massaggio attiva i vari livelli di comunicazione coordinati dal sistema nervoso grazie al’attivazione degli archi riflessi sensitivo motorio, sensitivo neurovegetativo, motorio neurovegetativo. Il tutto grazie alla rinnovata e migliorata comunicazione tra la parte legata alla sensibilità esterna e la parte viscerale e muscolo scheletrica .

Il caso pratico: efficacia del massaggio sportivo in caso di aderenze e fibrosità cicatriziali

Aderenze_addominali_esempio

Esempio di aderenze addominali

Un danno muscolare di una certa entità nella sua guarigione dà origine alla formazione di una cicatrice. Favorendo il movimento dell’area danneggiata mediante un idoneo trattamento dato da fattori meccanici esterni si può migliorare l’elasticità, l’orientamento e la robustezza del tessuto cicatriziale e della sua rete fibrillare. Un esempio in questo caso ci viene dato dal massaggio traverso profondo: trattare i tessuti muscolari con questa tecnica permette un miglior orientamento delle fibre di collagene in via di guarigione, consentendo al tessuto coinvolto di sopportare maggiori livelli di stress su forze a trazione longitudinale. (Fonte: my-personaltrainer.it)

Questo massaggio profondo ha effetti interessanti anche sui tessuti aderenziali in quanto agisce rompendo le aderenze che si formano sulla cute e nel sottocute e prevenendone la riformazione portando al contempo all’aumento della temperatura della zona sottoposta a trattamento. (Fonte:  Massaggio Sportivo e tecniche complementari di Claudio Zimaglia).

testo-massaggio-sportivo-e-tecniche-complementari

Testo di approfondimento sul massaggio sportivo

Concludendo il fisiologico orientamento delle fibre di collagene, il loro rafforzamento e la miglior circolazione garantita dal massaggio sportivo permettono all’atleta di mantenere la sua attività riducendo i rischi di recidiva e consentendo una continuità alla sua preparazione.

Acquista il libro sul Massaggio Sportivo

Gli articoli contenuti in questa sezione hanno puro scopo divulgativo/informativo e non intendono sostituire il parere del medico.  I contenuti di cui sopra pertanto non sostituiscono le pagine ufficiali dei corsi e dei prodotti, dove, invece, sono presenti informazioni aggiornate e dettagliate.